Nel mese in cui il mio blog si è sentito più solo che mai, dopo ben 16 giorni senza un post, decido di ripartire proprio da ieri, giorno in cui ho partecipato al mio primo barcamp: lo Zenacamp 2007.
Le mie impressioni? Organizzazione impeccabile: complimenti (e grazie) a tutti quelli che hanno dedicato del tempo alla preparazione dell’evento. Non ho partecipato a tutto l’evento, ma per le ore trascorse al barcamp, per quello che ho visto, tutto è andato a meraviglia.
Azzeccata e suggestiva (per i foresti) la scelta del luogo: pieno centro di Genova. Ottimo il pranzo ed azzeccatissimo il menù, con un bel primo al pesto! Simpatici i gadgets. E poi pesto, trenette (grazie ad uno degli sponsor, immagino) e focaccia per tutti. Ancora una volta: bravi voi che avete organizzato!
Connessione wifi per tutti perfettamente funzionante: chi si connetteva alla rete con un Mac, chi con Winzoz, chi con il suo Nokia.
Personalmente sono rimasto colpito dal numero di reflex digitali presenti tra i partecipanti: pare che oggi giorni TUTTI abbiano una reflex. Non ho capito però se erano più numerose le Nikon o le Canon… l’eterno “derby” 😉 La battaglia era senza dubbio combattuta!
Sono riuscito ad associare qualche volto a quelli che prima erano solo nick: parlo di Ludo e di Silentman. Purtroppo meno di quelli che mi sarebbe piaciuto incontrare, ma sono un timido!
Ho provato “l’esperienza” di conoscere dal vivo Robin Good.
Ho seguito con interesse l’intervento di Tambu e Placida Signora, ascoltato il sonetto di non-mi-ricordo-chi (edit: di Sonetti, grazie Elena!), partecipato all’intervento (anche qui non ho segnato il nome, e chiedo scusa! edit: di Luca Sartoni, grazie Tambu) “informatici vs rompiscatole”, orecchiato un improvvisatissimo “evento” sulle serie televisive.
Insomma, ho respirato per la prima volta l’aria di un barcamp. ed è stata cosa buona 😉
zenacamp